Il gruppo ATC M04AC comprende i preparati senza effetto sul metabolismo dell'acido urico, utilizzati per il trattamento dei disturbi muscolo-scheletrici e delle infiammazioni articolari.
In Italia, l'utilizzo di questi farmaci è abbastanza diffuso. Secondo le statistiche, nel 2019 sono stati venduti oltre 5 milioni di confezioni di farmaci appartenenti al gruppo M04AC.
Questi preparati agiscono principalmente sul sistema nervoso centrale, riducendo la percezione del dolore e l'infiammazione. Sono spesso utilizzati per il trattamento di malattie come l'artrite reumatoide, la spondilite anchilosante e la gotta.
Tra i principali farmaci appartenenti a questo gruppo troviamo il paracetamolo, il dexketoprofene e l'ibuprofene. Il paracetamolo è uno dei farmaci più comunemente utilizzati per il trattamento del dolore moderato. Il dexketoprofene è invece un anti-infiammatorio non steroideo (FANS) che agisce rapidamente sul dolore acuto. L'ibuprofene è un altro FANS molto comune che viene utilizzato sia per il trattamento del dolore che dell'infiammazione.
I preparati senza effetto sul metabolismo dell'acido urico possono essere assunti in diversi modi: sotto forma di compresse, capsule o soluzioni orali. In alcuni casi possono essere somministrati anche tramite iniezione intramuscolare o endovenosa.
Come tutti i farmaci, anche quelli appartenenti al gruppo M04AC possono causare effetti collaterali. Tra i più comuni troviamo nausea, vomito, diarrea e mal di testa. In alcuni casi possono verificarsi anche reazioni allergiche o problemi al fegato.
È importante che il paziente segua sempre le indicazioni del medico e non superi mai la dose prescritta. In caso di dubbi o effetti collaterali, è fondamentale contattare immediatamente il proprio medico curante.
In conclusione, i preparati senza effetto sul metabolismo dell'acido urico sono farmaci molto utilizzati per il trattamento dei disturbi muscolo-scheletrici e delle infiammazioni articolari. Sono disponibili in diverse forme e possono causare effetti collaterali, per cui è importante seguirne attentamente le indicazioni del medico curante.