Il gruppo ATC M03AC04 comprende il principio attivo atracurio, un agente bloccante neuromuscolare non depolarizzante utilizzato in anestesia generale per facilitare l'intubazione endotracheale e la ventilazione meccanica.
In Italia, l'atraccuro è disponibile in forma di soluzione iniettabile al 10 mg/ml. Secondo le statistiche, nel 2019 sono state vendute circa 1.5 milioni di confezioni di atracurio sul territorio nazionale.
L'atraccuro agisce competitivamente sui recettori nicotinici dell'acetilcolina a livello della giunzione neuromuscolare, impedendo la trasmissione del segnale nervoso e causando una paralisi muscolare temporanea. L'effetto si manifesta rapidamente (entro 2-3 minuti) e ha una durata di circa 20-30 minuti.
Il dosaggio di atracurio dipende dalle caratteristiche del paziente (peso corporeo, età, stato fisico), dalla durata dell'intervento chirurgico e dal tipo di anestesia utilizzata. In genere si consiglia una dose iniziale compresa tra 0.3 e 0.6 mg/kg seguita da somministrazioni successive a intervalli regolari per mantenere il blocco neuromuscolare.
Come tutti gli agenti bloccanti neuromuscolari, l'atraccuro può causare effetti collaterali indesiderati come ipotensione arteriosa, bradicardia, broncospasmo e reazioni allergiche. Per questo motivo, la sua somministrazione deve essere monitorata attentamente da personale medico specializzato.
In conclusione, l'atraccuro è un farmaco importante nella pratica anestesiologica che permette di ottenere una paralisi muscolare temporanea controllata. Tuttavia, la sua somministrazione richiede competenze specifiche e attenzione alla gestione degli effetti collaterali potenzialmente pericolosi.