Il ganciclovir è un farmaco antivirale appartenente al gruppo ATC J05AB06. Viene utilizzato principalmente per il trattamento di infezioni virali causate dal citomegalovirus (CMV), un virus che può essere particolarmente pericoloso per le persone con sistema immunitario compromesso, come i pazienti sottoposti a trapianto di organi o a terapie immunosoppressive.
Il ganciclovir agisce interferendo con la replicazione del DNA virale, impedendo così la diffusione dell'infezione. Può essere somministrato in diverse forme, tra cui compresse orali, soluzione iniettabile e capsule.
Secondo le statistiche italiane, il ganciclovir è stato utilizzato principalmente nel trattamento delle infezioni da CMV nei pazienti sottoposti a trapianto di midollo osseo o di organi solidi. Inoltre, viene spesso utilizzato anche nella terapia delle retinite da CMV nei pazienti affetti da AIDS.
Tuttavia, il ganciclovir può avere effetti collaterali significativi e deve essere somministrato sotto stretto controllo medico. Tra gli effetti indesiderati più comuni si segnalano nausea, vomito e diarrea. Inoltre, può causare una riduzione dei globuli bianchi e rossi nel sangue e aumentare il rischio di infezioni secondarie.
Per minimizzare questi rischi, è importante che i pazienti siano attentamente monitorati durante la terapia con ganciclovir e che vengano adottate misure preventive appropriate.
In conclusione, il ganciclovir è un farmaco antivirale importante per il trattamento delle infezioni da CMV, ma deve essere utilizzato con cautela e sotto stretto controllo medico.