Il gruppo ATC H02BX comprende i corticosteroidi sistemici associati, ovvero farmaci che contengono corticosteroidi in combinazione con altre sostanze attive. Questi farmaci sono utilizzati principalmente per il trattamento di malattie infiammatorie e autoimmuni.
In Italia, l'utilizzo di corticosteroidi sistemici associati è abbastanza diffuso. Secondo le statistiche, nel 2019 sono stati prescritti oltre 2 milioni di confezioni di questi farmaci.
I corticosteroidi sono sostanze sintetiche simili agli ormoni prodotti dalle ghiandole surrenali. Queste sostanze hanno un'azione antinfiammatoria e immunosoppressiva, cioè riducono la risposta del sistema immunitario alle infiammazioni e alle malattie autoimmuni.
I corticosteroidi sistemici associati possono essere somministrati per via orale o parenterale (iniettati). La scelta della via di somministrazione dipende dalla gravità della malattia e dalla risposta del paziente al trattamento.
Tra gli effetti collaterali dei corticosteroidi sistemici associati ci sono l'aumento del peso corporeo, l'ipertensione arteriosa, l'aumento dei livelli di zucchero nel sangue e la riduzione della densità ossea. Per questo motivo, questi farmaci devono essere utilizzati con cautela e sotto stretto controllo medico.
Inoltre, i corticosteroidi sistemici associati possono interagire con altri farmaci. È importante informare il medico se si sta assumendo altri farmaci prima di iniziare il trattamento con questi farmaci.
In conclusione, i corticosteroidi sistemici associati sono farmaci utilizzati per il trattamento di malattie infiammatorie e autoimmuni. Tuttavia, essi devono essere utilizzati con cautela e sotto stretto controllo medico a causa degli effetti collaterali che possono causare.