La mecasermine è un farmaco appartenente al gruppo ATC H01AC03, utilizzato per il trattamento del deficit di crescita in soggetti affetti da insulino-resistenza o da deficit di GH (ormone della crescita).
In Italia, la prevalenza del deficit di GH è stimata intorno allo 0,3-0,5% della popolazione pediatrica e circa il 60% dei casi sono dovuti a patologie intrinseche dell'asse ipotalamo-ipofisario. La mecasermine rappresenta una valida opzione terapeutica per questi pazienti.
Il farmaco agisce come un agonista del recettore dell'IGF-1 (insulin-like growth factor 1), promuovendo la crescita ossea e muscolare. Viene somministrato mediante iniezione sottocutanea e la dose deve essere calibrata in base al peso corporeo del paziente.
La mecasermine può causare effetti collaterali come ipoglicemia, edema periferico e dolore al sito di iniezione. È importante che i pazienti siano monitorati attentamente durante il trattamento.
Inoltre, la mecasermine non deve essere utilizzata in caso di neoplasie maligne o pregressi tumori cerebrali. Inoltre, non è raccomandato l'uso durante la gravidanza o l'allattamento.
In conclusione, la mecasermine rappresenta una valida opzione terapeutica per il trattamento del deficit di GH nei pazienti affetti da insulino-resistenza o patologie intrinseche dell'asse ipotalamo-ipofisario. Tuttavia, è importante che i pazienti siano monitorati attentamente durante il trattamento e che vengano valutati i rischi e i benefici dell'uso del farmaco.