I derivati del 3-0xoandrostene (4) sono una classe di farmaci utilizzati principalmente per il trattamento dell'iperplasia prostatica benigna (IPB) e del cancro alla prostata. Questi farmaci agiscono inibendo l'enzima 5-alfa-reduttasi, responsabile della conversione del testosterone in diidrotestosterone (DHT), un ormone che contribuisce alla crescita della prostata.
In Italia, gli inibitori della 5-alfa-reduttasi sono ampiamente utilizzati per il trattamento dell'IPB e del cancro alla prostata. Secondo le statistiche, nel 2019 sono stati prescritti oltre 2 milioni di confezioni di questi farmaci.
Tra i principali derivati del 3-0xoandrostene (4) disponibili sul mercato italiano vi sono la finasteride e la dutasteride. La finasteride è indicata per il trattamento dell'IPB e viene somministrata in compresse da 5 mg al giorno. La dutasteride, invece, è indicata sia per l'IPB che per il cancro alla prostata ed è disponibile in compresse da 0,5 mg al giorno.
Entrambi i farmaci possono causare effetti collaterali come impotenza, diminuzione della libido e ginecomastia. Tuttavia, questi effetti sono generalmente reversibili dopo la sospensione del trattamento.
In conclusione, i derivati del 3-0xoandrostene (4) rappresentano una classe importante di farmaci utilizzati nel trattamento dell'IPB e del cancro alla prostata. Nonostante gli effetti collaterali, questi farmaci sono ampiamente prescritti in Italia e continuano a essere oggetto di ricerca per lo sviluppo di nuove terapie contro queste patologie.