Il gruppo ATC D05B comprende i farmaci antipsoriasici per uso sistemico, ovvero quelli che agiscono sull'intero organismo per trattare la psoriasi.
In Italia, la psoriasi colpisce circa il 2-3% della popolazione, con una prevalenza maggiore tra i 30 e i 50 anni. Si tratta di una malattia cronica della pelle caratterizzata da chiazze rosse e squamose che possono causare prurito e dolore.
I farmaci antipsoriasici per uso sistemico sono utilizzati quando la psoriasi è grave o non risponde ad altri trattamenti. Questi farmaci agiscono sul sistema immunitario per ridurre l'infiammazione e prevenire la crescita delle cellule della pelle.
Tra i farmaci antipsoriasici per uso sistemico più comuni ci sono il metotrexato, l'acitretina e il ciclosporin A. Il metotrexato è un chemioterapico che viene utilizzato in dosi molto basse per trattare la psoriasi. L'acitretina è un retinoide sintetico che agisce sulla crescita delle cellule della pelle. Il ciclosporin A è un immunosoppressore che riduce l'infiammazione nella pelle.
Tuttavia, questi farmaci possono avere effetti collaterali significativi come problemi gastrointestinali, epatici o renali. Per questo motivo, devono essere prescritti solo da medici specializzati in dermatologia e monitorati attentamente durante il trattamento.
Inoltre, alcuni nuovi farmaci biologici sono stati sviluppati per il trattamento della psoriasi. Questi farmaci agiscono in modo mirato sul sistema immunitario e hanno meno effetti collaterali rispetto ai farmaci tradizionali. Tuttavia, sono anche molto costosi e non sempre disponibili per tutti i pazienti.
In conclusione, i farmaci antipsoriasici per uso sistemico sono una opzione importante per il trattamento della psoriasi grave o resistente ad altri trattamenti. Tuttavia, devono essere prescritti e monitorati attentamente da medici specializzati in dermatologia. L'uso di nuovi farmaci biologici può rappresentare un'alternativa efficace ma costosa per alcuni pazienti.