Il gruppo ATC C03CA comprende le sulfonamidi non associate utilizzate per il trattamento dell'ipertensione arteriosa. Questi farmaci agiscono bloccando i recettori dell'angiotensina II, una sostanza che provoca la costrizione dei vasi sanguigni e aumenta la pressione arteriosa.
In Italia, l'utilizzo di sulfonamidi non associate è abbastanza diffuso, con una prevalenza del 6% tra i pazienti ipertesi. Tuttavia, è importante notare che questi farmaci possono causare effetti collaterali come tosse secca, vertigini e ipotensione ortostatica.
Le sulfonamidi non associate sono disponibili in diverse forme farmaceutiche, tra cui compresse e soluzioni per infusione. La dose raccomandata varia a seconda del farmaco prescritto e delle condizioni cliniche del paziente.
È importante che i pazienti che assumono sulfonamidi non associate siano monitorati regolarmente dal proprio medico curante per valutare l'efficacia del trattamento e controllare eventuali effetti collaterali.
Inoltre, è fondamentale seguire scrupolosamente le indicazioni del medico riguardo alla somministrazione dei farmaci e non interrompere il trattamento senza consultarlo preventivamente.
In conclusione, le sulfonamidi non associate rappresentano un'opzione terapeutica efficace per il controllo dell'ipertensione arteriosa. Tuttavia, come tutti i farmaci, possono causare effetti collaterali indesiderati e devono essere utilizzati sotto stretto controllo medico.