La Clonidina (C02AC01) è un farmaco antipertensivo appartenente alla classe dei simpaticomimetici centrali. La sua azione si basa sulla stimolazione dei recettori alfa-2 adrenergici nel sistema nervoso centrale, che porta ad una diminuzione della frequenza cardiaca e della pressione arteriosa.
In Italia, la Clonidina è disponibile in diverse forme farmaceutiche, tra cui compresse e cerotti transdermici. È utilizzata principalmente per il trattamento dell'ipertensione arteriosa, ma può essere anche impiegata in alcune patologie come la sindrome di Tourette e l'abuso di sostanze.
Secondo le statistiche italiane, l'ipertensione arteriosa colpisce circa il 30% della popolazione adulta. La Clonidina risulta efficace nel controllo della pressione arteriosa sia in monoterapia che in associazione con altri farmaci antipertensivi.
La somministrazione della Clonidina deve essere sempre effettuata sotto stretto controllo medico, poiché può causare alcuni effetti collaterali come sonnolenza, vertigini e secchezza delle fauci. Inoltre, il trattamento con questo farmaco richiede una graduale riduzione delle dosi per evitare l'insorgenza di sintomi da astinenza.
In conclusione, la Clonidina rappresenta un importante strumento terapeutico per il controllo dell'ipertensione arteriosa e altre patologie correlate. Tuttavia, è fondamentale che la sua somministrazione avvenga sempre sotto stretto controllo medico, al fine di minimizzare gli effetti collaterali e garantire un corretto utilizzo del farmaco.