Il gruppo ATC A03FA05 comprende il principio attivo alizapride, utilizzato principalmente per il trattamento dei disturbi gastrointestinali. In Italia, l'alizapride è disponibile in diverse forme farmaceutiche, tra cui compresse e soluzioni iniettabili.
L'alizapride agisce come antagonista dei recettori della dopamina D2 e come agonista dei recettori della serotonina 5-HT4. Questo meccanismo d'azione consente di ridurre la sensazione di nausea e vomito, migliorando la motilità gastrointestinale.
Secondo le statistiche italiane, l'alizapride è uno dei farmaci più prescritti per il trattamento della sindrome da reflusso gastroesofageo (GERD) e delle nausee e vomito indotte dalla chemioterapia. Inoltre, l'alizapride può essere utilizzato anche per il trattamento dell'ulcera peptica e del dolore addominale funzionale.
Il dosaggio dell'alizapride varia a seconda della forma farmaceutica utilizzata e della gravità del disturbo gastrointestinale. In generale, la dose raccomandata per gli adulti è di 50-100 mg al giorno suddivisi in due o tre somministrazioni giornaliere. Tuttavia, il dosaggio può essere modificato dal medico a seconda delle esigenze individuali del paziente.
L'alizapride può causare alcuni effetti collaterali comuni come sonnolenza, vertigini e secchezza delle fauci. Tuttavia, questi effetti collaterali sono generalmente transitori e scompaiono dopo pochi giorni di trattamento. In rari casi, l'alizapride può causare effetti collaterali più gravi come disturbi del movimento e reazioni allergiche.
In conclusione, l'alizapride è un farmaco efficace e sicuro per il trattamento dei disturbi gastrointestinali. Tuttavia, come con tutti i farmaci, è importante seguire le istruzioni del medico e monitorare eventuali effetti collaterali durante il trattamento.