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Farmaci contenenti principio attivo Samario-153Sm-lexidronam

Il Samario-153Sm-lexidronam è un radiofarmaco utilizzato principalmente per il trattamento del dolore associato alle metastasi ossee in pazienti affetti da tumori solidi. Questo principio attivo, noto anche come Quadramet, è un composto di samario-153 (un isotopo radioattivo) e acido etilendiamminotetrametilenfosfonico (EDTMP), che agisce selettivamente sulle zone di elevato turnover osseo, come le lesioni metastatiche.

Il Samario-153Sm-lexidronam viene somministrato per via endovenosa e si lega rapidamente all'osso, in particolare nelle aree con alta attività osteoblastica. La sua azione terapeutica si basa sulla capacità del samario-153 di emettere radiazioni beta e gamma. Le radiazioni beta hanno un raggio d'azione limitato, il che riduce gli effetti collaterali sulle cellule sane circostanti. Allo stesso tempo, le radiazioni gamma permettono la visualizzazione delle lesioni mediante scintigrafia ossea.

Uno dei principali vantaggi del Samario-153Sm-lexidronam rispetto ad altri trattamenti per il dolore da metastasi ossee è la sua rapida insorgenza d'azione: i pazienti possono avvertire un miglioramento del dolore già dopo una settimana dall'iniezione. Inoltre, l'effetto analgesico può durare fino a tre mesi o più.

In Italia, l'incidenza dei tumori solidi con metastasi ossee è significativa: si stima che circa il 65% dei pazienti con tumore alla prostata, il 60% con tumore al seno e il 30% con tumore al polmone sviluppi metastasi ossee nel corso della malattia. Il dolore associato a queste metastasi può essere debilitante e compromettere notevolmente la qualità della vita dei pazienti.

Il trattamento con Samario-153Sm-lexidronam è indicato per i pazienti che presentano dolore da metastasi ossee non adeguatamente controllato da terapie analgesiche convenzionali, come gli oppioidi, o per coloro che non possono ricevere radioterapia esterna a causa di controindicazioni o limitazioni tecniche.

La somministrazione del Samario-153Sm-lexidronam deve essere effettuata sotto stretto controllo medico e in centri specializzati nella manipolazione di radiofarmaci. Prima dell'iniezione, è necessario valutare attentamente il rapporto rischio-beneficio per il singolo paziente, considerando fattori quali l'estensione delle metastasi ossee, la funzionalità renale e la conta piastrinica.

Gli effetti collaterali più comuni del Samario-153Sm-lexidronam includono trombocitopenia (riduzione del numero di piastrine nel sangue) e leucopenia (riduzione del numero di globuli bianchi). Queste alterazioni ematologiche sono generalmente transitorie e si risolvono entro poche settimane dalla somministrazione. Altri effetti indesiderati possono comprendere reazioni allergiche, febbre e dolore al sito di iniezione.

È importante sottolineare che il Samario-153Sm-lexidronam non è un trattamento curativo per le metastasi ossee, ma un'opzione terapeutica volta a migliorare il controllo del dolore e, di conseguenza, la qualità della vita dei pazienti. La sua efficacia analgesica può variare da individuo a individuo e dipende da fattori quali l'estensione delle lesioni e la risposta individuale al trattamento.

In conclusione, il Samario-153Sm-lexidronam rappresenta una valida alternativa per il trattamento del dolore associato alle metastasi ossee nei pazienti con tumori solidi. La sua somministrazione deve essere attentamente valutata caso per caso e monitorata da personale medico specializzato nella gestione dei radiofarmaci.

Farmaci contenenti principio attivo Samario-153Sm-lexidronam