Foglietti illustrativi Apri menu principale

Farmaci contenenti principio attivo Pneumococcus purified polysaccharides antigen and haemophilus influenzae, conjugated

Il principio attivo Pneumococcus purified polysaccharides antigen and Haemophilus influenzae, conjugated, è una combinazione di due componenti vaccinali utilizzati per prevenire le infezioni causate dai batteri Streptococcus pneumoniae (pneumococco) e Haemophilus influenzae tipo b (Hib). Questo testo tecnico fornisce una descrizione dettagliata di questi due componenti e del loro impiego nella prevenzione delle malattie infettive.

Lo Streptococcus pneumoniae è un batterio Gram-positivo che può causare diverse infezioni, tra cui polmonite, meningite e otite media. In Italia, si stima che ogni anno circa 5.000 persone siano colpite da infezioni invasive da pneumococco, con un tasso di mortalità del 20% nei casi più gravi. Il vaccino antipneumococcico è quindi fondamentale per ridurre l'incidenza e la gravità delle infezioni da pneumococco.

Il componente antipneumococcico del principio attivo consiste in polisaccaridi purificati derivati dalla capsula dei batteri pneumococcici. Questi polisaccaridi sono antigeni specifici che stimolano il sistema immunitario a produrre anticorpi protettivi contro i diversi sierotipi di pneumococco. Attualmente, sono disponibili vaccini contenenti fino a 23 sierotipi diversi di polisaccaridi capsulari purificati.

Tuttavia, i polisaccaridi purificati non sono sempre immunogenici nei bambini piccoli o negli individui con compromissione immunitaria. Per superare questa limitazione, i polisaccaridi possono essere coniugati a proteine immunogeniche, come il difterite CRM197 o il tetano toxoid. Questo processo di coniugazione migliora la risposta immunitaria e la memoria immunologica nei soggetti vaccinati.

L'Haemophilus influenzae è un altro batterio Gram-negativo che può causare gravi infezioni, soprattutto nei bambini al di sotto dei 5 anni. Il tipo b (Hib) è il sierotipo più patogeno e può causare meningite, epiglottite e polmonite. Prima dell'introduzione del vaccino anti-Hib in Italia nel 1999, si registravano circa 1.000 casi di meningite da Hib ogni anno, con un tasso di mortalità del 5% e un rischio elevato di complicanze neurologiche permanenti.

Il componente anti-Hib del principio attivo consiste nel polisaccaride capsulare purificato dell'Haemophilus influenzae tipo b (poliribosilribitolo fosfato o PRP), coniugato a una proteina immunogenica come il tetano toxoid o il difterite CRM197. La coniugazione aumenta l'immunogenicità del polisaccaride PRP e induce una risposta immunitaria protettiva nei bambini piccoli.

La combinazione dei due componenti vaccinali in un'unica formulazione permette una protezione simultanea contro le infezioni da pneumococco e Hib attraverso un'unica somministrazione. Questo approccio riduce il numero di vaccinazioni necessarie per i bambini e semplifica i programmi di immunizzazione.

In Italia, il vaccino combinato antipneumococcico e anti-Hib è raccomandato per tutti i bambini a partire dai 2 mesi di età, con un totale di tre dosi somministrate a intervalli prestabiliti. La copertura vaccinale per entrambi i componenti è elevata, superiore al 90%, contribuendo così alla riduzione dell'incidenza delle infezioni invasive da pneumococco e Hib nel Paese.

In conclusione, il principio attivo Pneumococcus purified polysaccharides antigen and Haemophilus influenzae, conjugated, rappresenta una strategia efficace per la prevenzione delle infezioni causate dai batteri Streptococcus pneumoniae e Haemophilus influenzae tipo b. L'uso combinato dei due componenti vaccinali consente una protezione ottimale nei soggetti più vulnerabili e contribuisce al controllo delle malattie infettive nella popolazione italiana.

Farmaci contenenti principio attivo Pneumococcus purified polysaccharides antigen and haemophilus influenzae, conjugated