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Farmaci contenenti principio attivo Oxatomide ()

L'oxatomide è un principio attivo appartenente alla classe dei farmaci antistaminici di seconda generazione, utilizzato principalmente per il trattamento dei sintomi associati a diverse forme di allergia. Questo composto chimico agisce bloccando l'azione dell'istamina, una sostanza prodotta dall'organismo in risposta a stimoli allergenici, responsabile dell'insorgenza dei sintomi tipici delle reazioni allergiche.

In Italia, l'oxatomide è disponibile in diverse formulazioni farmaceutiche, tra cui compresse e gocce orali. La sua prescrizione è soggetta a ricetta medica non ripetibile e può essere rimborsata dal Servizio Sanitario Nazionale (SSN) in determinate condizioni cliniche.

L'oxatomide viene impiegata nel trattamento sintomatico di varie manifestazioni allergiche, quali la rinite allergica stagionale o perenne (comunemente nota come febbre da fieno), la congiuntivite allergica e l'orticaria cronica idiopatica. Inoltre, può essere utilizzata nella terapia dell'asma bronchiale di origine allergica e nella prevenzione delle reazioni anafilattoidi indotte da contrasti radiologici.

Il meccanismo d'azione dell'oxatomide si basa sull'inibizione selettiva dei recettori H1 dell'istamina. In questo modo, il farmaco impedisce l'unione dell'istamina ai suoi recettori presenti sulle cellule bersaglio (come le cellule del sistema immunitario e le cellule endoteliali), riducendo così i sintomi associati alle reazioni allergiche. A differenza degli antistaminici di prima generazione, l'oxatomide non attraversa la barriera emato-encefalica e pertanto non provoca effetti sedativi significativi.

Il profilo farmacocinetico dell'oxatomide è caratterizzato da un rapido assorbimento dopo somministrazione orale, con concentrazioni plasmatiche massime raggiunte entro 1-3 ore. La biodisponibilità del farmaco è elevata e il legame con le proteine plasmatiche è superiore al 90%. L'oxatomide viene metabolizzata a livello epatico e i suoi metaboliti inattivi vengono eliminati principalmente attraverso l'emuntorio renale.

La posologia dell'oxatomide varia in base all'età del paziente e alla gravità dei sintomi. Nei soggetti adulti, la dose abituale è di 30 mg due volte al giorno (mattina e sera) sotto forma di compresse o gocce orali. Nei bambini di età compresa tra 6 e 12 anni, la dose raccomandata è di 15 mg due volte al giorno, mentre nei bambini dai 2 ai 6 anni la posologia consigliata è di 7,5 mg due volte al giorno.

L'oxatomide è generalmente ben tollerata dalla maggior parte dei pazienti. Gli effetti collaterali più comuni associati all'utilizzo del farmaco includono disturbi gastrointestinali (come nausea, vomito e dolore addominale), cefalea, vertigini e sonnolenza lieve. Tuttavia, questi effetti sono generalmente transitori e tendono a scomparire con la prosecuzione del trattamento.

Nonostante il buon profilo di sicurezza, l'oxatomide è controindicata in alcuni pazienti. In particolare, il farmaco non deve essere somministrato a soggetti con ipersensibilità nota al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti presenti nella formulazione. Inoltre, l'oxatomide è controindicata nei pazienti affetti da glaucoma ad angolo chiuso, ipertrofia prostatica e ritenzione urinaria.

In conclusione, l'oxatomide rappresenta un'opzione terapeutica efficace e sicura per il trattamento dei sintomi associati alle diverse forme di allergia. Grazie alla sua azione selettiva sui recettori H1 dell'istamina e all'assenza di effetti sedativi significativi, questo farmaco antistaminico di seconda generazione si distingue per un profilo farmacologico favorevole rispetto agli antistaminici di prima generazione.

Farmaci contenenti principio attivo Oxatomide ()