Il Noretisterone ed Estrogeno sono due principi attivi utilizzati comunemente nella formulazione di contraccettivi orali combinati. Questi farmaci, noti anche come "pillola anticoncezionale", sono ampiamente utilizzati in Italia e nel resto del mondo per prevenire la gravidanza indesiderata. In questo testo, si analizzeranno le caratteristiche principali di questi due componenti e il loro impiego nella terapia contraccettiva.
Il Noretisterone è un progestinico sintetico derivato dal progesterone, l'ormone femminile responsabile della regolazione del ciclo mestruale e della preparazione dell'utero per l'impianto dell'embrione. La sua azione consiste nell'inibire l'ovulazione attraverso la soppressione della secrezione di gonadotropine (LH e FSH) da parte dell'ipofisi. Inoltre, il Noretisterone provoca modificazioni a livello del muco cervicale, rendendolo più denso e ostacolando così il passaggio degli spermatozoi verso l'interno dell'utero.
L'Estrogeno presente nei contraccettivi orali combinati è generalmente rappresentato dall'Etinilestradiolo, un estrogeno sintetico che imita l'azione dell'estrogeno naturale prodotto dalle ovaie. L'Etinilestradiolo agisce sinergicamente con il Noretisterone nel prevenire la gravidanza: contribuisce all'inibizione dell'ovulazione e aumenta la stabilità del ciclo mestruale.
I contraccettivi orali contenenti Noretisterone ed Estrogeno sono disponibili in diverse formulazioni, che variano per dosaggio e rapporto tra i due principi attivi. In Italia, le statistiche indicano che circa il 60% delle donne in età fertile utilizza un metodo contraccettivo, e di queste, oltre il 70% sceglie la pillola anticoncezionale come opzione preferita.
L'efficacia dei contraccettivi orali combinati è molto elevata: se assunti correttamente e senza interruzioni, il tasso di fallimento è inferiore all'1%. Tuttavia, è importante ricordare che la pillola anticoncezionale non protegge dalle malattie sessualmente trasmissibili (MST), pertanto l'utilizzo del preservativo rimane fondamentale per garantire una protezione completa.
Oltre alla prevenzione della gravidanza indesiderata, i contraccettivi orali contenenti Noretisterone ed Estrogeno possono offrire ulteriori benefici per la salute delle donne. Tra questi si annoverano la riduzione del dolore mestruale (dismenorrea), la regolarizzazione del ciclo mestruale e la diminuzione dell'incidenza di cisti ovariche funzionali.
Nonostante i numerosi vantaggi offerti dai contraccettivi orali combinati, l'assunzione di Noretisterone ed Estrogeno può comportare alcuni effetti collaterali. Tra i più comuni si segnalano cefalea, nausea, tensione mammaria e spotting (perdite ematiche tra un ciclo mestruale e l'altro). Inoltre, esiste un leggero aumento del rischio di eventi tromboembolici venosi nelle donne che assumono contraccettivi orali combinati, sebbene tale rischio sia inferiore rispetto a quello associato alla gravidanza.
Prima di iniziare la terapia con un contraccettivo orale contenente Noretisterone ed Estrogeno, è importante consultare il proprio medico o ginecologo per valutare attentamente i potenziali benefici e rischi. Il medico terrà conto delle caratteristiche individuali della paziente, come età, storia clinica e presenza di eventuali fattori di rischio (ad esempio, fumo, obesità o familiarità per tromboembolismo).
In conclusione, il Noretisterone ed Estrogeno rappresentano una combinazione efficace e sicura per la prevenzione della gravidanza indesiderata. Grazie alle diverse formulazioni disponibili sul mercato italiano, è possibile scegliere il contraccettivo orale più adatto alle esigenze di ogni donna. Tuttavia, è fondamentale ricordare l'importanza di una consulenza medica preliminare e dell'utilizzo del preservativo per garantire una protezione completa dalla gravidanza indesiderata e dalle malattie sessualmente trasmissibili.