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Farmaci contenenti principio attivo NOMEGESTROLO ()

Il nomegestrolo è un principio attivo appartenente alla classe dei progestinici, utilizzato principalmente per il trattamento di diverse patologie ginecologiche e per la contraccezione ormonale. In Italia, il nomegestrolo è disponibile in diverse formulazioni farmaceutiche e viene prescritto da medici specialisti in ginecologia ed ostetricia.

Il nomegestrolo agisce come un potente agonista del recettore della progesterone (PR), un ormone steroideo prodotto principalmente dall'ovaio durante la fase luteinica del ciclo mestruale. Il legame tra il nomegestrolo e il PR provoca una serie di effetti biologici che influenzano la funzione dell'endometrio, delle tube di Falloppio e della cervice uterina.

Uno degli effetti principali del nomegestrolo sull'endometrio è l'inibizione della proliferazione cellulare e la promozione della differenziazione secretoria. Questo processo porta ad una riduzione dello spessore dell'endometrio, rendendo meno probabile l'impianto di un ovulo fecondato. Inoltre, il nomegestrolo modifica la composizione del muco cervicale, rendendolo più viscoso e ostacolando così l'ingresso degli spermatozoi nell'utero.

Grazie a queste proprietà, il nomegestrolo viene impiegato nella terapia ormonale sostitutiva (TOS) per le donne in menopausa con intatto utero. La TOS a base di nomegestrolo viene utilizzata per alleviare i sintomi associati alla carenza di estrogeni, come vampate di calore, sudorazione notturna e secchezza vaginale. Inoltre, il nomegestrolo protegge l'endometrio dall'iperplasia e dal cancro indotti dagli estrogeni.

Il nomegestrolo è anche utilizzato nella contraccezione ormonale, in particolare nelle minipillole progestiniche a basso dosaggio. Queste pillole contengono solo un progestinico e sono indicate per le donne che non possono assumere estrogeni a causa di controindicazioni o effetti collaterali. Le minipillole a base di nomegestrolo sono efficaci nel prevenire la gravidanza se assunte correttamente e con regolarità.

In ambito ginecologico, il nomegestrolo viene prescritto per il trattamento di diverse patologie legate ad un eccesso di proliferazione endometriale, come l'endometriosi e l'adenomiosi. In questi casi, il nomegestrolo riduce la crescita del tessuto endometriale ectopico e allevia i sintomi associati, come dolore pelvico cronico e dismenorrea.

Il nomegestrolo può essere utilizzato anche nel trattamento della menorragia (sanguinamento mestruale abbondante) e della metrorragia (sanguinamento uterino irregolare). Il suo effetto anti-proliferativo sull'endometrio contribuisce a ridurre la quantità di sangue perso durante le mestruazioni e a regolarizzare il ciclo mestruale.

Come tutti i farmaci, anche il nomegestrolo può causare effetti collaterali in alcune pazienti. Gli effetti indesiderati più comuni includono cefalea, nausea, gonfiore addominale, tensione mammaria e spotting intermestruale. Tuttavia, questi sintomi tendono a diminuire con il tempo e raramente richiedono l'interruzione del trattamento.

In conclusione, il nomegestrolo è un principio attivo progestinico ampiamente utilizzato in Italia per la contraccezione ormonale e il trattamento di diverse patologie ginecologiche. Grazie alla sua potente azione sul recettore della progesterone, il nomegestrolo offre numerosi benefici terapeutici alle donne che soffrono di menopausa, endometriosi, adenomiosi e disturbi mestruali. Tuttavia, come per tutti i farmaci, è importante seguire le indicazioni del medico e segnalare eventuali effetti collaterali o controindicazioni al trattamento.

Farmaci contenenti principio attivo NOMEGESTROLO ()