Il Mesterolone è un principio attivo appartenente alla classe degli androgeni, gli ormoni sessuali maschili. Questa sostanza è strutturalmente simile al testosterone e viene utilizzata principalmente per il trattamento di diverse condizioni legate a un deficit di androgeni nell'uomo. In Italia, il Mesterolone è disponibile in compresse da 25 mg e viene commercializzato con il nome di Proviron.
Il Mesterolone agisce come agonista del recettore degli androgeni, legandosi a esso e stimolandone l'attività. In questo modo, esercita effetti anabolici e virilizzanti simili a quelli del testosterone endogeno. Tuttavia, rispetto ad altri androgeni sintetici, il Mesterolone ha una minore attività anabolica e una maggiore attività androgenica.
Le principali indicazioni terapeutiche del Mesterolone riguardano le condizioni caratterizzate da un deficit di androgeni nell'uomo. Tra queste si annoverano l'ipogonadismo primario o secondario, la sterilità maschile dovuta a oligospermia o astenospermia, l'eunucoidismo e alcune forme di impotenza sessuale.
Inoltre, il Mesterolone può essere utilizzato nel trattamento dell'aplasia eritrocitaria congenita (anemia di Fanconi) e dell'anemia aplastica acquisita in associazione con altre terapie specifiche.
Il dosaggio del Mesterolone varia in base all'indicazione terapeutica e alla gravità della condizione da trattare. In generale, la posologia consigliata per gli adulti è di 25-100 mg al giorno, suddivisi in due o tre somministrazioni. La durata del trattamento dipende dalla risposta del paziente e dalla tollerabilità al farmaco.
Il Mesterolone è generalmente ben tollerato e gli effetti collaterali sono rari. Tuttavia, in alcuni casi, possono verificarsi reazioni avverse legate all'attività androgenica del farmaco. Tra queste si segnalano l'acne, l'aumento della crescita dei peli corporei, la ginecomastia (ingrossamento delle mammelle nell'uomo), la ritenzione idrica e l'alterazione del profilo lipidico ematico.
Inoltre, il Mesterolone può causare disturbi gastrointestinali come nausea e dolore addominale, cefalea e vertigini. In rari casi sono stati segnalati episodi di priapismo (erezione prolungata e dolorosa) che richiedono un intervento medico urgente.
Il Mesterolone è controindicato nei pazienti con ipersensibilità nota al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti presenti nella formulazione. Inoltre, non deve essere utilizzato in caso di carcinoma prostatico o mammario noto o sospetto nell'uomo.
Prima di iniziare il trattamento con Mesterolone è importante escludere la presenza di tumori androgeno-dipendenti mediante una valutazione clinica accurata. Durante il trattamento è necessario monitorare periodicamente i livelli degli androgeni ematici e gli eventuali effetti collaterali.
L'uso del Mesterolone in gravidanza e allattamento è controindicato, in quanto il farmaco può causare virilizzazione del feto femminile e interferire con la produzione di latte materno.
In conclusione, il Mesterolone è un principio attivo utilizzato per il trattamento di diverse condizioni legate a un deficit di androgeni nell'uomo. Il farmaco agisce come agonista del recettore degli androgeni, esercitando effetti anabolici e virilizzanti simili a quelli del testosterone endogeno. La terapia con Mesterolone deve essere attentamente monitorata dal medico per valutare l'efficacia e la sicurezza del trattamento nel singolo paziente.