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Farmaci contenenti principio attivo lipegfilgrastim ()

Il lipegfilgrastim è un principio attivo utilizzato per ridurre il rischio di infezioni nei pazienti affetti da alcuni tipi di tumori. Questo farmaco appartiene alla classe dei fattori stimolanti le colonie di granulociti (G-CSF), che agiscono stimolando la produzione di globuli bianchi nel midollo osseo. In particolare, il lipegfilgrastim favorisce la crescita e la maturazione dei neutrofili, un tipo di globuli bianchi essenziali per combattere le infezioni.

Il lipegfilgrastim è indicato principalmente per i pazienti sottoposti a chemioterapia citotossica, un trattamento anticancro che può causare una riduzione significativa del numero di globuli bianchi nel sangue (neutropenia). La neutropenia aumenta il rischio di infezioni gravi e potenzialmente fatali, rendendo necessario l'uso del lipegfilgrastim per prevenire queste complicanze.

In Italia, il lipegfilgrastim è commercializzato con il nome commerciale Lonquex® ed è disponibile come soluzione iniettabile in siringhe preriempite. Il farmaco viene somministrato attraverso una singola iniezione sottocutanea dopo ogni ciclo di chemioterapia. La dose raccomandata dipende dal peso corporeo del paziente e dalla durata del trattamento chemioterapico.

Il meccanismo d'azione del lipegfilgrastim si basa sulla sua capacità di legarsi ai recettori specifici presenti sulla superficie delle cellule del midollo osseo. Questa interazione stimola la proliferazione e la differenziazione delle cellule staminali ematopoietiche, che danno origine ai neutrofili. Inoltre, il lipegfilgrastim favorisce l'attivazione funzionale dei neutrofili maturi, migliorando così la loro capacità di combattere le infezioni.

Il lipegfilgrastim è generalmente ben tollerato dai pazienti, ma può causare alcuni effetti collaterali. Gli effetti indesiderati più comuni includono dolore osseo e muscolare, mal di testa, nausea e reazioni nel sito di iniezione (come dolore, arrossamento o gonfiore). Raramente, il farmaco può causare una condizione chiamata sindrome da rilascio di leucociti (LRS), caratterizzata da febbre alta e aumento del numero di globuli bianchi nel sangue.

In Italia, l'uso del lipegfilgrastim è soggetto a prescrizione medica e viene somministrato principalmente in ambito ospedaliero o ambulatoriale sotto stretto controllo medico. I dati statistici sull'utilizzo del farmaco nel nostro Paese sono limitati; tuttavia, si stima che migliaia di pazienti affetti da tumori solidi o ematologici ricevano trattamenti con lipegfilgrastim ogni anno per prevenire le complicanze legate alla neutropenia.

È importante notare che il lipegfilgrastim non è indicato per tutti i pazienti sottoposti a chemioterapia. Il farmaco è controindicato nei soggetti con ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti contenuti nella formulazione. Inoltre, il lipegfilgrastim deve essere usato con cautela nei pazienti con anamnesi di sindrome da rilascio di leucociti o in quelli con patologie renali o epatiche preesistenti.

In conclusione, il lipegfilgrastim è un farmaco efficace e sicuro per la prevenzione delle infezioni nei pazienti sottoposti a chemioterapia citotossica. Il suo utilizzo contribuisce a migliorare la qualità della vita dei pazienti oncologici e a ridurre il rischio di complicanze potenzialmente fatali associate alla neutropenia. Tuttavia, è fondamentale che l'uso del lipegfilgrastim sia attentamente monitorato dal medico curante per garantire un trattamento ottimale e personalizzato per ciascun paziente.

Farmaci contenenti principio attivo lipegfilgrastim ()