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Farmaci contenenti principio attivo INSULINA GLARGINE

L'insulina glargine è un analogo dell'insulina umana a lunga durata d'azione, utilizzato per il trattamento del diabete mellito. Essa è stata sviluppata per migliorare il controllo glicemico nei pazienti affetti da diabete mellito di tipo 1 e tipo 2. In Italia, si stima che circa 3,5 milioni di persone siano affette da diabete, con una prevalenza del 5,3% nella popolazione adulta.

L'insulina glargine si differenzia dall'insulina umana per la sostituzione dell'aminoacido asparagina in posizione 21 della catena B con l'aminoacido glicina e l'allungamento della catena A con due arginine. Queste modifiche conferiscono all'insulina glargine una maggiore stabilità e una minore solubilità a pH neutro, permettendo un rilascio più lento e prolungato nel tempo.

Il meccanismo d'azione dell'insulina glargine si basa sulla sua capacità di legarsi al recettore dell'insulina presente sulla superficie delle cellule bersaglio, come i miociti, gli adipociti e gli epatociti. Il legame tra insulina e recettore attiva una cascata di segnali intracellulari che porta all'inserimento dei trasportatori del glucosio (GLUT) nella membrana cellulare e alla conseguente captazione del glucosio dal sangue.

L'utilizzo dell'insulina glargine nel trattamento del diabete mellito offre diversi vantaggi rispetto alle altre forme di insulina. Innanzitutto, la sua azione prolungata permette una copertura basale costante per un periodo di 24 ore, riducendo la necessità di somministrazioni multiple giornaliere. Inoltre, l'insulina glargine presenta un profilo d'azione piatto e prevedibile, che riduce il rischio di episodi ipoglicemici notturni e favorisce un migliore controllo glicemico.

L'insulina glargine viene somministrata per via sottocutanea tramite iniezione o penna iniettiva. La dose iniziale e gli aggiustamenti successivi devono essere personalizzati in base alle esigenze del paziente e al monitoraggio dei valori glicemici. È importante seguire le istruzioni del medico o del farmacista per quanto riguarda la conservazione, la preparazione e l'iniezione dell'insulina glargine.

Gli effetti collaterali più comuni associati all'uso dell'insulina glargine includono reazioni nel sito di iniezione (come dolore, arrossamento o gonfiore), ipoglicemia (bassi livelli di zucchero nel sangue) e aumento di peso. L'ipoglicemia può manifestarsi con sintomi quali tremori, sudorazione, palpitazioni, confusione mentale e debolezza; è importante imparare a riconoscere tali sintomi per intervenire tempestivamente con l'assunzione di zuccheri semplici.

In alcuni casi possono verificarsi interazioni farmacologiche tra l'insulina glargine e altri farmaci, che possono aumentare o diminuire l'effetto ipoglicemizzante dell'insulina. È fondamentale informare il medico di tutti i farmaci assunti, compresi quelli senza prescrizione medica, integratori e prodotti erboristici.

In conclusione, l'insulina glargine rappresenta un'opzione terapeutica efficace e sicura per il trattamento del diabete mellito di tipo 1 e tipo 2. La sua azione prolungata e prevedibile consente un migliore controllo glicemico e una riduzione del rischio di complicanze a lungo termine associate al diabete. Tuttavia, è importante seguire attentamente le indicazioni del medico o del farmacista per garantire un uso corretto ed efficace dell'insulina glargine nel proprio piano terapeutico.

Farmaci contenenti principio attivo INSULINA GLARGINE