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Farmaci contenenti principio attivo Glipizide

Il glipizide è un principio attivo appartenente alla classe dei farmaci chiamati sulfoniluree, utilizzato principalmente per il trattamento del diabete mellito di tipo 2. Questo farmaco agisce stimolando la secrezione di insulina da parte delle cellule beta del pancreas, favorendo così il controllo della glicemia nel sangue. In Italia, il glipizide è disponibile in compresse a rilascio prolungato e viene prescritto in combinazione con una dieta adeguata e un programma di esercizio fisico per migliorare l'efficacia del trattamento.

Il meccanismo d'azione del glipizide si basa sulla sua capacità di legarsi a specifici recettori presenti sulle membrane delle cellule beta pancreatiche. Tale legame provoca l'apertura dei canali del potassio ATP-dipendenti, determinando un aumento della concentrazione intracellulare di calcio e quindi la stimolazione della secrezione insulinica. L'insulina, a sua volta, facilita l'ingresso del glucosio nelle cellule e ne favorisce l'utilizzo come fonte energetica.

Il glipizide viene assorbito rapidamente dal tratto gastrointestinale dopo somministrazione orale e raggiunge la massima concentrazione plasmatica entro 2-4 ore dall'assunzione. La biodisponibilità assoluta varia tra il 90% e il 100%. Il farmaco si lega ampiamente alle proteine plasmatiche (circa il 98%) ed è metabolizzato principalmente nel fegato attraverso processi di idrossilazione e coniugazione. L'emivita di eliminazione del glipizide è compresa tra 2 e 5 ore, e il farmaco viene eliminato principalmente attraverso l'urina (circa il 90%) e in misura minore attraverso le feci.

Il dosaggio del glipizide deve essere individualizzato in base alle esigenze del paziente e alla risposta al trattamento. La dose iniziale raccomandata è di 5 mg al giorno, somministrati una volta al giorno, solitamente prima della colazione. Se necessario, la dose può essere aumentata gradualmente ogni due settimane fino a raggiungere un controllo ottimale della glicemia. La dose massima giornaliera raccomandata è di 40 mg.

Il glipizide può causare alcuni effetti collaterali, tra cui ipoglicemia (bassi livelli di zucchero nel sangue), che rappresenta il principale effetto avverso associato all'uso delle sulfoniluree. I sintomi dell'ipoglicemia possono includere debolezza, tremori, sudorazione, confusione mentale e difficoltà nella coordinazione dei movimenti. Per ridurre il rischio di ipoglicemia, è importante seguire attentamente le indicazioni del medico riguardo alla dieta e all'esercizio fisico.

Altri possibili effetti collaterali del glipizide includono disturbi gastrointestinali come nausea, vomito e diarrea; reazioni cutanee come prurito ed eruzioni cutanee; mal di testa; vertigini; aumento di peso; ed alterazioni delle funzioni epatiche o renali. In rari casi, il glipizide può causare una grave reazione allergica chiamata sindrome di Stevens-Johnson, che richiede un intervento medico immediato.

Il glipizide può interagire con altri farmaci, come i diuretici, gli anti-infiammatori non steroidei (FANS), i corticosteroidi e alcuni antibiotici. Pertanto, è importante informare il medico di tutti i farmaci in uso prima di iniziare il trattamento con glipizide.

In conclusione, il glipizide è un principio attivo efficace nel trattamento del diabete mellito di tipo 2. La sua azione sulle cellule beta pancreatiche stimola la secrezione insulinica e favorisce il controllo della glicemia. Tuttavia, è fondamentale seguire attentamente le indicazioni del medico riguardo al dosaggio e alle precauzioni da adottare durante il trattamento per minimizzare gli effetti collaterali e garantire l'efficacia terapeutica del farmaco.

Farmaci contenenti principio attivo Glipizide