La flunarizina è un principio attivo appartenente alla classe dei calcio-antagonisti, utilizzato principalmente per il trattamento della vertigine e della profilassi dell'emicrania. In Italia, la flunarizina è disponibile in compresse da 5 mg e 10 mg, ed è commercializzata con diversi nomi di marca.
La flunarizina agisce bloccando selettivamente i canali del calcio voltaggio-dipendenti, impedendo l'ingresso di ioni calcio nelle cellule. Questa azione riduce la contrazione dei vasi sanguigni cerebrali e migliora la circolazione cerebrale. Inoltre, la flunarizina ha proprietà antistaminiche e antiserotoninergiche che contribuiscono al suo effetto preventivo sull'emicrania.
Nel trattamento della vertigine, la flunarizina viene impiegata per alleviare i sintomi associati a disturbi dell'equilibrio quali vertigini, nausea e vomito. La sua efficacia nel ridurre gli episodi di vertigine è stata dimostrata in diversi studi clinici.
Per quanto riguarda l'emicrania, la flunarizina viene utilizzata nella profilassi a lungo termine delle crisi emicraniche in pazienti affetti da emicrania con o senza aura. Studi clinici hanno evidenziato una riduzione significativa nella frequenza degli attacchi di emicrania nei pazienti trattati con flunarizina rispetto al placebo.
La posologia della flunarizina varia in base all'indicazione terapeutica e alla gravità dei sintomi. Generalmente, la dose iniziale consigliata per il trattamento della vertigine è di 5-10 mg al giorno, da assumere preferibilmente alla sera. Per la profilassi dell'emicrania, la dose iniziale consigliata è di 5 mg al giorno, che può essere aumentata fino a un massimo di 10 mg al giorno in base alla risposta del paziente.
La flunarizina è generalmente ben tollerata dalla maggior parte dei pazienti. Tuttavia, come per tutti i farmaci, possono verificarsi effetti collaterali. Gli effetti indesiderati più comuni associati all'uso della flunarizina includono sonnolenza, aumento di peso e disturbi gastrointestinali quali nausea e vomito. In rari casi, la flunarizina può causare depressione o sintomi extrapiramidali (movimenti involontari), soprattutto se utilizzata a dosi elevate o per periodi prolungati.
È importante sottolineare che l'uso della flunarizina è controindicato nei pazienti con una storia di depressione o sintomi extrapiramidali pregressi. Inoltre, la flunarizina non deve essere utilizzata durante la gravidanza e l'allattamento a causa della mancanza di dati sulla sicurezza in queste condizioni.
In Italia, le statistiche relative all'utilizzo della flunarizina sono limitate. Tuttavia, si stima che l'emicrania colpisca circa il 12% della popolazione italiana e che circa il 40% dei pazienti affetti da emicrania necessiti di un trattamento preventivo come quello offerto dalla flunarizina.
In conclusione, la flunarizina è un farmaco efficace e ben tollerato per il trattamento della vertigine e della profilassi dell'emicrania. La sua azione calcio-antagonista contribuisce a migliorare la circolazione cerebrale e a ridurre la frequenza degli attacchi di emicrania. Tuttavia, è importante che i pazienti siano consapevoli delle potenziali controindicazioni ed effetti collaterali associati all'uso di questo farmaco e che ne discutano con il proprio medico prima di iniziare il trattamento.