Il Domperidone è un principio attivo utilizzato principalmente per il trattamento di disturbi gastrointestinali, quali nausea, vomito e dispepsia. Questo farmaco agisce come antagonista del recettore della dopamina, migliorando la motilità gastrica e facilitando lo svuotamento dello stomaco. In Italia, il Domperidone è disponibile in diverse formulazioni farmaceutiche, tra cui compresse orali e supposte rettali.
Il meccanismo d'azione del Domperidone si basa sulla sua capacità di bloccare i recettori D2 della dopamina presenti nel sistema nervoso centrale e periferico. Questa azione permette di aumentare la contrazione della muscolatura liscia dello stomaco e dell'intestino tenue, favorendo così una più rapida progressione del cibo attraverso il tratto gastrointestinale. Inoltre, il Domperidone riduce la sensibilità dei chemorecettori della zona trigger chemioterapica (CTZ), situata nel cervello, responsabili dell'induzione del vomito.
Tra le principali indicazioni terapeutiche del Domperidone troviamo:
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Nausea e vomito: Il farmaco è spesso prescritto per alleviare questi sintomi associati a diverse condizioni mediche o a terapie farmacologiche specifiche (ad esempio chemioterapia). Inoltre, può essere utilizzato per prevenire la nausea post-operatoria o quella indotta da radiazioni.
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Dispepsia funzionale: Il Domperidone può essere impiegato nel trattamento dei sintomi associati alla dispepsia funzionale, come dolore o disagio nella parte superiore dell'addome, sazietà precoce, gonfiore addominale e eruttazione.
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Gastroparesi diabetica: In alcuni pazienti affetti da diabete mellito, il Domperidone può essere utilizzato per migliorare la motilità gastrica e ridurre i sintomi associati alla gastroparesi, come nausea, vomito e sazietà precoce.
Il dosaggio del Domperidone varia in base all'età del paziente e alla condizione clinica da trattare. Generalmente, negli adulti la dose raccomandata è di 10 mg tre o quattro volte al giorno prima dei pasti e alla sera. Nei bambini, il dosaggio deve essere calcolato in base al peso corporeo (0,2-0,4 mg/kg/die suddivisi in 3-4 somministrazioni). È importante seguire le indicazioni del medico curante per un uso corretto del farmaco.
Il Domperidone è generalmente ben tollerato dalla maggior parte dei pazienti; tuttavia, come per ogni farmaco, possono verificarsi effetti collaterali. Tra gli effetti indesiderati più comuni si annoverano cefalea, vertigini e disturbi gastrointestinali quali secchezza delle fauci o diarrea. Raramente possono manifestarsi reazioni allergiche cutanee o alterazioni degli esami ematochimici.
È importante sottolineare che il Domperidone è controindicato in alcune situazioni specifiche:
- Ipersensibilità nota al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti presenti nella formulazione farmaceutica.
- Presenza di prolattinoma, un tumore ipofisario che produce prolattina in eccesso, poiché il Domperidone può aumentare ulteriormente i livelli di questo ormone.
- Insufficienza epatica grave, dal momento che il farmaco viene metabolizzato principalmente dal fegato.
Inoltre, è necessario prestare attenzione alle possibili interazioni farmacologiche con altri medicinali assunti contemporaneamente al Domperidone. Ad esempio, l'associazione con alcuni farmaci antiaritmici o antidepressivi può aumentare il rischio di effetti collaterali cardiaci.
In conclusione, il Domperidone è un principio attivo efficace nel trattamento di disturbi gastrointestinali quali nausea, vomito e dispepsia. La sua somministrazione deve avvenire sotto stretto controllo medico per garantire la sicurezza del paziente e la corretta gestione delle eventuali controindicazioni ed interazioni farmacologiche.