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Farmaci contenenti principio attivo Diprofillina ()

La Diprofillina è un principio attivo utilizzato per il trattamento di diverse patologie respiratorie, in particolare quelle legate alla broncostrizione e all'asma. Questo farmaco appartiene alla classe dei xantinici, molecole caratterizzate da un effetto broncodilatatore e da una riduzione della resistenza delle vie aeree.

La Diprofillina agisce come un potente inibitore della fosfodiesterasi, l'enzima responsabile della degradazione dell'adenosina monofosfato ciclico (cAMP) e del guanosina monofosfato ciclico (cGMP). Questi nucleotidi ciclici sono coinvolti nella regolazione del tono muscolare liscio bronchiale. Quando i livelli di cAMP e cGMP aumentano, si verifica una riduzione della contrazione del muscolo liscio bronchiale, portando ad una dilatazione delle vie aeree.

In Italia, la Diprofillina è disponibile sotto forma di compresse orali o soluzioni iniettabili. La dose consigliata varia a seconda dell'età del paziente e della gravità dei sintomi. Generalmente, gli adulti possono assumere dosi comprese tra 200 mg e 600 mg al giorno suddivise in due o tre somministrazioni giornaliere. Per i bambini la dose viene calcolata sulla base del peso corporeo ed è solitamente inferiore rispetto agli adulti.

La Diprofillina presenta un profilo farmacocinetico favorevole: viene rapidamente assorbita dal tratto gastrointestinale dopo somministrazione orale e raggiunge concentrazioni plasmatiche efficaci entro un'ora. La sua emivita plasmatica è di circa 8 ore, il che permette una somministrazione due o tre volte al giorno. Il farmaco viene metabolizzato principalmente nel fegato e viene eliminato attraverso l'urina.

Nonostante la sua efficacia nel trattamento delle patologie respiratorie, la Diprofillina può causare alcuni effetti collaterali. Gli effetti indesiderati più comuni includono nausea, vomito, cefalea, vertigini e palpitazioni. In alcuni casi possono verificarsi anche disturbi del sonno e nervosismo. È importante sottolineare che questi effetti collaterali sono generalmente lievi e transitori.

La Diprofillina è controindicata in pazienti con ipersensibilità nota al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti presenti nella formulazione del farmaco. Inoltre, il suo utilizzo deve essere evitato nei pazienti affetti da insufficienza cardiaca congestizia non controllata, aritmie cardiache severe e ulcera peptica attiva.

Prima di iniziare il trattamento con Diprofillina è fondamentale informare il medico curante di eventuali altre patologie presenti o farmaci assunti contemporaneamente. In particolare, la co-somministrazione di altri broncodilatatori xantinici (come teofillina) può aumentare il rischio di effetti collaterali; pertanto è necessario un adeguato aggiustamento della dose.

In Italia le statistiche relative all'utilizzo della Diprofillina non sono facilmente reperibili; tuttavia, il farmaco è ampiamente utilizzato nel trattamento delle patologie respiratorie e costituisce una valida opzione terapeutica per i pazienti affetti da broncostrizione e asma.

In conclusione, la Diprofillina è un principio attivo efficace nel trattamento delle patologie respiratorie legate alla broncostrizione e all'asma. Il suo meccanismo d'azione si basa sull'inibizione della fosfodiesterasi, con conseguente aumento dei livelli di cAMP e cGMP e riduzione della contrazione del muscolo liscio bronchiale. La Diprofillina presenta un profilo farmacocinetico favorevole e un buon rapporto tra efficacia ed effetti collaterali. Tuttavia, è importante seguire attentamente le indicazioni del medico curante riguardo alla posologia e alle controindicazioni per garantire un trattamento sicuro ed efficace.

Farmaci contenenti principio attivo Diprofillina ()