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Farmaci contenenti principio attivo Difterite-Hemophilus influenzae B-Pertosse-Poliomelite-Tetano-Epatite B ()

Il principio attivo Difterite-Hemophilus influenzae B-Pertosse-Poliomelite-Tetano-Epatite B è una combinazione di vaccini utilizzata per prevenire diverse malattie infettive. Questo testo tecnico descrive le caratteristiche principali di ciascun componente del vaccino e fornisce alcune statistiche relative all'Italia.

La difterite è una malattia infettiva causata dal batterio Corynebacterium diphtheriae, che provoca gravi infezioni a livello delle vie respiratorie e talvolta della pelle. In Italia, la copertura vaccinale per la difterite è elevata, con circa il 95% dei bambini che ricevono il vaccino entro i primi due anni di vita. Grazie a questa elevata copertura, i casi di difterite nel paese sono molto rari.

L'Hemophilus influenzae tipo B (Hib) è un batterio responsabile di diverse infezioni gravi, tra cui meningite, polmonite e sepsi. Il vaccino Hib ha ridotto significativamente l'incidenza di queste malattie in Italia: prima dell'introduzione del vaccino negli anni '90, si registravano oltre 1.000 casi di meningite da Hib ogni anno; oggi questo numero è sceso a meno di 10 casi all'anno.

La pertosse (tosse convulsa) è una malattia respiratoria altamente contagiosa causata dal batterio Bordetella pertussis. Nonostante l'elevata copertura vaccinale in Italia (circa il 95%), si verificano ancora epidemie cicliche ogni 3-5 anni, con un aumento dei casi soprattutto tra gli adolescenti e gli adulti. Nel 2016, l'Italia ha registrato circa 4.000 casi di pertosse.

La poliomielite è una malattia virale che può causare paralisi e disabilità permanenti. Grazie alla vaccinazione di massa, la poliomielite è stata eradicata in Italia e in Europa; tuttavia, il virus continua a circolare in alcune aree del mondo. La copertura vaccinale per la poliomielite in Italia è superiore al 95%.

Il tetano è una malattia grave causata dalla tossina prodotta dal batterio Clostridium tetani. Nonostante l'elevata copertura vaccinale (oltre il 95%), si verificano ancora sporadici casi di tetano in Italia, principalmente tra gli adulti non vaccinati o con copertura vaccinale incompleta. Tra il 2001 e il 2010, sono stati segnalati circa 250 casi di tetano nel paese.

L'epatite B è una malattia infettiva del fegato causata dal virus dell'epatite B (HBV). In Italia, la prevalenza dell'infezione da HBV è stimata intorno all'1% della popolazione generale. La copertura vaccinale per l'epatite B nei bambini italiani ha raggiunto il 96% nel 2017.

Il principio attivo Difterite-Hemophilus influenzae B-Pertosse-Poliomelite-Tetano-Epatite B combina i singoli antigeni dei suddetti patogeni in un'unica formulazione per facilitare la somministrazione delle vaccinazioni e ridurre il numero di iniezioni necessarie. Questo vaccino combinato viene somministrato attraverso una serie di dosi durante l'infanzia, secondo il calendario vaccinale italiano.

La somministrazione del vaccino Difterite-Hemophilus influenzae B-Pertosse-Poliomelite-Tetano-Epatite B è generalmente ben tollerata, con effetti collaterali lievi e temporanei come dolore e gonfiore nel sito di iniezione, febbre o irritabilità. Reazioni avverse gravi sono estremamente rare.

In conclusione, il principio attivo Difterite-Hemophilus influenzae B-Pertosse-Poliomelite-Tetano-Epatite B rappresenta un importante strumento nella prevenzione delle malattie infettive in Italia. Grazie all'elevata copertura vaccinale raggiunta nel paese, l'incidenza di queste malattie è notevolmente diminuita negli ultimi decenni. Tuttavia, è fondamentale continuare a promuovere la vaccinazione per mantenere questi risultati e proteggere la popolazione dalle possibili epidemie future.

Farmaci contenenti principio attivo Difterite-Hemophilus influenzae B-Pertosse-Poliomelite-Tetano-Epatite B ()