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Farmaci contenenti principio attivo Delamanid

Il Delamanid è un principio attivo utilizzato nel trattamento della tubercolosi multiresistente (TB-MDR), una forma di tubercolosi che non risponde ai farmaci di prima linea. Questa condizione rappresenta una sfida significativa per la salute pubblica, in particolare nei paesi a basso e medio reddito. In Italia, sebbene la prevalenza della TB-MDR sia inferiore rispetto ad altri paesi, il suo impatto sulla popolazione non può essere trascurato.

Il Delamanid agisce inibendo la sintesi dei mycolic acid, componenti essenziali della parete cellulare del Mycobacterium tuberculosis, il batterio responsabile della tubercolosi. In questo modo, il farmaco indebolisce la struttura delle cellule batteriche e ne impedisce la crescita e la proliferazione.

La somministrazione del Delamanid avviene per via orale sotto forma di compresse rivestite con film. Il dosaggio raccomandato è di 100 mg due volte al giorno per i primi due mesi di trattamento, seguito da 200 mg una volta al giorno per i successivi quattro mesi o più a seconda delle esigenze cliniche del paziente.

Il Delamanid viene utilizzato in combinazione con altri farmaci antitubercolari specifici per aumentare l'efficacia del trattamento e ridurre il rischio di sviluppare ulteriore resistenza ai farmaci. La scelta dei farmaci coadiuvanti deve essere basata su un'attenta valutazione delle caratteristiche individuali del paziente e dei profili di resistenza alle diverse classi di antibiotici.

Gli studi clinici condotti sul Delamanid hanno dimostrato la sua efficacia nel migliorare il tasso di conversione del test di coltura dell'espettorato, un indicatore chiave della risposta al trattamento antitubercolare. Inoltre, il farmaco ha mostrato un profilo di sicurezza accettabile, con effetti collaterali generalmente lievi e transitori.

Tuttavia, è importante sottolineare che l'uso del Delamanid può essere associato a alcuni effetti avversi potenzialmente gravi. Tra questi, vi sono la prolungazione dell'intervallo QT nell'elettrocardiogramma (un disturbo della conduzione elettrica del cuore) e la possibile insorgenza di neuropatia periferica (una condizione che colpisce i nervi periferici). Pertanto, è fondamentale monitorare attentamente i pazienti in trattamento con Delamanid e adattare il regime terapeutico in caso di comparsa di tali complicazioni.

In Italia, l'accesso al Delamanid è regolamentato attraverso un programma di uso compassionevole per i pazienti affetti da TB-MDR che non possono essere adeguatamente trattati con altre opzioni terapeutiche disponibili. Questo approccio mira a garantire l'utilizzo appropriato del farmaco e a prevenire l'emergere di ulteriori resistenze.

In conclusione, il Delamanid rappresenta una preziosa aggiunta all'arsenale terapeutico contro la tubercolosi multiresistente. Il suo impiego deve essere attentamente valutato sulla base delle esigenze individuali dei pazienti e delle caratteristiche epidemiologiche della TB-MDR in Italia. La collaborazione tra professionisti sanitari, autorità regolatorie e produttori di farmaci è fondamentale per garantire l'accesso a questa importante opzione terapeutica e per monitorare la sua efficacia e sicurezza nel contesto clinico reale.

Farmaci contenenti principio attivo Delamanid