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Farmaci contenenti principio attivo Dalteparina sodica

La Dalteparina sodica è un principio attivo appartenente alla classe dei farmaci anticoagulanti, in particolare è un eparina a basso peso molecolare (EBPM). Questi farmaci sono utilizzati per prevenire e trattare la formazione di coaguli di sangue all'interno dei vasi sanguigni, riducendo così il rischio di trombosi venosa profonda (TVP), embolia polmonare (EP) e altre complicazioni tromboemboliche.

La Dalteparina sodica agisce inibendo specificamente l'attività del fattore Xa, una proteina coinvolta nella coagulazione del sangue. Inoltre, interagisce con l'antitrombina III, una proteina che controlla la coagulazione del sangue, potenziandone l'effetto anticoagulante. In questo modo, la Dalteparina sodica previene la formazione di trombi e facilita il flusso sanguigno.

In Italia, la Dalteparina sodica è disponibile in diverse formulazioni e dosaggi. È commercializzata sotto diversi nomi commerciali e può essere somministrata per via sottocutanea o endovenosa. La scelta della formulazione e del dosaggio dipende dalla condizione clinica del paziente e dalla presenza di eventuali controindicazioni o interazioni farmacologiche.

Le principali indicazioni terapeutiche della Dalteparina sodica includono:

  1. Prevenzione della trombosi venosa profonda (TVP) nei pazienti sottoposti a chirurgia ortopedica maggiore o a interventi chirurgici addominali ad alto rischio.
  2. Prevenzione della trombosi venosa profonda e dell'embolia polmonare nei pazienti a rischio, come quelli con mobilità ridotta a causa di patologie acute o croniche.
  3. Trattamento della trombosi venosa profonda acuta e dell'embolia polmonare, in associazione con la terapia anticoagulante orale.
  4. Prevenzione delle complicazioni tromboemboliche nei pazienti affetti da angina instabile o infarto miocardico non-Q.

La Dalteparina sodica è generalmente ben tollerata dai pazienti, ma può causare alcuni effetti collaterali. Gli effetti indesiderati più comuni includono dolore e irritazione nel sito di iniezione, sanguinamento eccessivo, ematomi e reazioni allergiche cutanee. In rari casi, può provocare trombocitopenia indotta da eparina (HIT), una condizione caratterizzata da una riduzione del numero di piastrine nel sangue che può aumentare il rischio di sanguinamento ed embolia.

La somministrazione di Dalteparina sodica deve essere attentamente monitorata dal medico per prevenire il sovradosaggio o il sottodosaggio del farmaco. Il dosaggio deve essere adeguato in base al peso corporeo del paziente, alla funzionalità renale e ai risultati dei test di coagulazione del sangue.

La Dalteparina sodica è controindicata nei pazienti con ipersensibilità nota al principio attivo o ad altri componenti della formulazione. Inoltre, non deve essere utilizzata nei pazienti con sanguinamento attivo, ulcere gastro-intestinali, lesioni cerebrali traumatiche o emorragiche, endocardite batterica o trombocitopenia indotta da eparina.

L'uso della Dalteparina sodica può interagire con altri farmaci, come anticoagulanti orali, antiaggreganti piastrinici e alcuni anti-infiammatori non steroidei (FANS). Pertanto, è importante informare il medico di tutti i farmaci assunti dal paziente prima di iniziare la terapia con Dalteparina sodica.

In conclusione, la Dalteparina sodica è un principio attivo efficace e sicuro per la prevenzione e il trattamento delle complicazioni tromboemboliche. Tuttavia, è fondamentale che la sua somministrazione sia attentamente monitorata dal medico per garantire un'adeguata terapia anticoagulante e ridurre al minimo il rischio di effetti collaterali.

Farmaci contenenti principio attivo Dalteparina sodica