L'antigene del Meningococcus C, polisaccaridico purificato, è un principio attivo utilizzato nella prevenzione delle infezioni da meningococco di tipo C. Il meningococco è un batterio responsabile di gravi infezioni come la meningite e la sepsi, che possono causare complicazioni permanenti e talvolta mortali. In Italia, il meningococco di tipo C rappresenta una delle principali cause di meningite batterica.
Il vaccino contenente l'antigene del Meningococcus C, polisaccaridico purificato, agisce stimolando il sistema immunitario a produrre anticorpi specifici contro il meningococco di tipo C. Questi anticorpi sono in grado di neutralizzare il batterio e prevenire l'insorgenza dell'infezione.
L'utilizzo del vaccino con questo principio attivo ha contribuito significativamente alla riduzione dei casi di malattia da meningococco C in Italia. Secondo i dati dell'Istituto Superiore di Sanità (ISS), nel periodo 2000-2019 si è registrata una diminuzione dell'incidenza della malattia da 0,66 casi per 100.000 abitanti nel 2000 a 0,03 casi per 100.000 abitanti nel 2019.
La vaccinazione contro il meningococco C è raccomandata per tutti i bambini a partire dai due mesi di età ed è inclusa nel calendario vaccinale italiano. È importante sottolineare che la protezione offerta dal vaccino non è permanente: gli studi dimostrano che gli anticorpi prodotti dopo la somministrazione del vaccino tendono a diminuire nel tempo, soprattutto nei bambini vaccinati prima dei due anni di età. Pertanto, è necessario effettuare una dose di richiamo per mantenere un'adeguata protezione.
Il vaccino contenente l'antigene del Meningococcus C, polisaccaridico purificato, è generalmente ben tollerato. Gli effetti collaterali più comuni sono reazioni locali al sito di iniezione (dolore, arrossamento e gonfiore) e sintomi sistemici come febbre, irritabilità e malessere generale. Questi effetti sono solitamente lievi e transitori.
In Italia, la copertura vaccinale contro il meningococco C ha raggiunto livelli elevati negli ultimi anni. Secondo i dati dell'ISS relativi al 2019, la copertura vaccinale per la prima dose del vaccino contro il meningococco C era dell'89% tra i bambini di 24 mesi e del 95% tra quelli di 36 mesi. Tuttavia, la copertura per le dosi successive rimane ancora inferiore agli obiettivi stabiliti dal Piano Nazionale Prevenzione Vaccinale (PNPV).
Nonostante i progressi nella prevenzione delle infezioni da meningococco C attraverso la vaccinazione, alcuni casi continuano a verificarsi in Italia. La sorveglianza epidemiologica è fondamentale per monitorare l'andamento della malattia e individuare eventuali focolai epidemici.
In conclusione, l'antigene del Meningococcus C, polisaccaridico purificato, è un principio attivo efficace nella prevenzione delle infezioni da meningococco di tipo C. La vaccinazione è raccomandata per tutti i bambini a partire dai due mesi di età e ha contribuito alla riduzione dell'incidenza della malattia in Italia. Tuttavia, è importante continuare a monitorare l'andamento epidemiologico e promuovere la copertura vaccinale per mantenere un adeguato livello di protezione nella popolazione.