La alfa coriogonadotropina (alfa-CGT) è un ormone glicoproteico prodotto principalmente dalla placenta durante la gravidanza. È composto da due subunità, alfa e beta, che si combinano per formare una struttura attiva. La subunità alfa è simile a quella di altri ormoni glicoproteici, come l'ormone luteinizzante (LH), l'ormone follicolo-stimolante (FSH) e l'ormone tireostimolante (TSH). La subunità beta è invece specifica per la CGT.
La funzione principale della alfa-CGT è quella di mantenere il corpo luteo, una struttura temporanea nell'ovaio che produce progesterone. Il progesterone è essenziale per sostenere la gravidanza nelle sue prime fasi, poiché favorisce lo sviluppo dell'endometrio e previene il rilascio di ulteriori ovuli dall'ovaio.
In Italia, la prevalenza delle gravidanze varia in base all'età e alla regione geografica. Secondo dati ISTAT del 2019, il tasso di natalità in Italia era di 7,6 nascite ogni 1.000 abitanti. Questo dato può essere utile per comprendere l'utilizzo della alfa-CGT nel contesto italiano.
Oltre al suo ruolo nella gravidanza, la alfa-CGT viene utilizzata anche in ambito clinico come marker tumorale e nella terapia della infertilità. In particolare:
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Marker tumorale: livelli elevati di alfa-CGT possono essere associati a tumori trofoblastici gestazionali, come la mola idatiforme e il coriocarcinoma. Questi tumori sono caratterizzati dalla proliferazione anormale delle cellule trofoblastiche, che producono alfa-CGT. La misurazione dei livelli di alfa-CGT nel siero può quindi essere utile per diagnosticare e monitorare il trattamento di questi tumori.
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Terapia della infertilità: la alfa-CGT viene utilizzata come farmaco nella terapia dell'infertilità, sia maschile che femminile. Nelle donne, può essere somministrata per stimolare l'ovulazione in caso di anovulazione o insufficienza ovulatoria. Negli uomini, può essere usata per stimolare la spermatogenesi in caso di ipogonadismo o altre condizioni associate a bassa produzione di spermatozoi.
La somministrazione della alfa-CGT deve essere attentamente monitorata dal medico specialista, poiché l'uso improprio può causare effetti collaterali e complicazioni. Tra gli effetti collaterali più comuni si includono dolore e gonfiore nel sito di iniezione, cefalea, irritabilità e stanchezza. In alcuni casi possono verificarsi complicazioni più gravi, come la sindrome da iperstimolazione ovarica (OHSS), che comporta un ingrossamento doloroso degli ovari e un aumento del rischio di trombosi venosa profonda.
In Italia, l'accesso alla terapia con alfa-CGT è regolamentato dalle linee guida nazionali sulla procreazione medicalmente assistita (PMA) e dalla legislazione vigente. La terapia è disponibile presso centri specializzati in PMA e richiede una prescrizione medica.
In conclusione, la alfa coriogonadotropina è un ormone fondamentale per il mantenimento della gravidanza nelle sue prime fasi e viene utilizzato anche come marker tumorale e nella terapia dell'infertilità. In Italia, l'utilizzo di alfa-CGT è regolamentato dalle linee guida nazionali sulla PMA e dalla legislazione vigente. La somministrazione del farmaco deve essere attentamente monitorata dal medico specialista per prevenire effetti collaterali e complicazioni.